Dopo aver completato gli studi all’Accademia di Belle Arti, Alfonso Naimo si dedica a sviluppare completamente la propria arte. Partecipa attivamente a mostre ed eventi locali e nazionali, tra cui emergono esposizioni a Milano e Siena, mostrando il suo modo di vedere il Mondo, come espressione della propria interiorità. Entra a contatto con artisti sia emergenti che particolarmente affermati, scambiando idee, opinioni e pensieri, approfondendo le tecniche e gli stili, e sperimentando, dopo tali incontri, nuove forme espressive. Nonostante l’avanzamento dell’età, la sua anima giovanile resta immutata e partecipa agli eventi a cui è invitato con allegria e vivacità coinvolgendo soprattutto i giovani ad approcciarsi all’arte in tutte le sue forme. Mai limitante, sprona gli artisti a sperimentare, a confrontarsi e a trovare nuove forme di espressione, ponendo al centro della sua espressione artistica proprio la sperimentazione costante, come continua ricerca infinita.
L’opera “Frammentazioni” è il capofila di una nuova serie di quadri ispirati alla libera espressione astratta. A differenza delle precedenti serie, in tale quadro emerge il netto contorno realizzato con un unico colore nella fase finale della realizzazione. Il contorno permette di delineare meglio le figure, dando loro profondità e vita propria. Emergono così volti di profilo e di trequarti, alcuni dei quali mostrano una sorta di primordiale espressività (gioia e dolore), figure animali e insetti, vortici di colore infiniti che trascinano lo spettatore in un mondo magico e incantato sito nella mente dell’artista.
Secondo Shaaron Ainsworth, importante scienziato, i ghirigori e gli scarabocchi servono per riordinare le idee, e oggi sono oggetto di particolare attenzione, tanto da diventare parte formale dell’educazione moderna. Si può dunque concludere che Alfonso Naimo “riordina” le idee della mente umana attraverso la sua forma di espressione artistica incentrata su scarabocchi e ghirigori di colore, realizzando opere che sono un enigma per l’occhio e per la mente.
Silvana Marrapodi
After completing his studies at the Academy of Fine Arts, Alfonso Naimo dedicated himself to fully developing his art. He actively participates in local and national exhibitions and events, including exhibitions in Milan and Siena, showing his way of seeing the world as an expression of his own interiority. He comes into contact with both emerging and particularly established artists, exchanging ideas, opinions and thoughts, delving into techniques and styles, and experimenting, after such meetings, with new expressive forms. Despite his advancing age, his youthful soul remains unchanged and he participates in the events to which he is invited with joy and liveliness, especially involving young people in approaching art in all its forms. Never limiting, he encourages artists to experiment, to compare and to find new forms of expression, placing constant experimentation at the center of his artistic expression, as a continuous infinite search.
The work “Fragmentations” is the leader of a new series of paintings inspired by free abstract expression. Unlike the previous series, in this painting the clear outline created with a single color in the final phase of creation emerges. The outline allows you to better outline the figures, giving them depth and a life of their own. Thus, profile and three-quarter faces emerge, some of which show a sort of primordial expressiveness (joy and pain), animal and insect figures, infinite vortices of color that drag the viewer into a magical and enchanted world located in the artist's mind.
According to Shaaron Ainsworth, an important scientist, doodles and scribbles serve to reorder ideas, and today they are the object of particular attention, so much so that they have become a formal part of modern education. It can therefore be concluded that Alfonso Naimo "reorders" the ideas of the human mind through his form of artistic expression centered on doodles and doodles of color, creating works that are an enigma for the eye and the mind.